Gli Eroici in Moto o la Zia Peppina? A voi la scelta!!

Il logaritmo di Facebook -una specie di centralina elettronica che decide quali post mostrarvi e quali no- nella sua versione più recente tende a privilegiare le relazioni con i vostri parenti e amici piuttosto che le pagine legate ai vostri hobby; questa è la ragione per cui -dovreste averlo notato- vi capita di incrociare sui social tanto più spesso i micetti della vostra zia Peppina piuttosto che le splendide moto che si stanno iscrivendo aMavumbi&Utukufuo i panorami mozzafiato del BalkansTT o del Mongolia Motorbike Marathon

NON DISPERATEVI, una soluzione c’è!

Basta andare sulla pagina FB degli Eroici in Moto, aprire il menù in alto subito sotto la copertina (passo 1) e quindi selezionare l’opzionePagina Seguita” na “Mostra per primi” (passo 2); ciò fatto in un nanosecondo, con buona pace della zia Peppina, i suoi micetti tornerete a vederli dal vivo il giorno degli auguri di Natale, mentre gli Eroici in Moto torneranno a farvi compagnia quotidianamente! 🙂

Comunque un altro metodo a prova di logaritmo per restare sempre aggiornati è iscriversi alla News-Letter: basta inviare una mail di richiesta in tal senso a <info@eroiciinmoto.i>

Arrivederci a presto, sia virtualmente che su qualche bella strada bianca! 🙂

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SIFURI+: le moto elettriche a Polvere&Utukufu 2018

Sono particolarmente felice e orgoglioso di annunciare la novità di questa edizione 2018 na “Mavumbi&Utukufu“: l’introduzione di una ulteriore categoria, “SIFURI+“, dedicata alle moto elettriche, a fianco delle due tradizionali: “Kishujaa“, imeidhinishwa hadi 31/12/1999 (e che ridendo e scherzando, anno dopo anno di questo nostro incontro, ormai stanno diventando davvero storiche), na “Nuovo Millenniodal 1 gennaio 2000.

Lo so, lo so che c’è sempre qualcuno che storce la bocca, pregiudizialmente, al solo sentire accennare dimoto elettriche”; io rispetto le idee di tutti, ci mancherebbe, ma seguendo l’evoluzione di questo propulsore nell’arco degli ultimi 10 anni ho avuto modo di formarmi in materia una mia opinione molto ferma: il motore elettrico è senza dubbio profondamente diverso da quello endotermico con cui noi siamo cresciuti, ma nell’ambito delle sue peculiari caratteristiche può fornire eccezionali forme di utilizzo pratico e, perchè no, anche di divertimento!

Applicato a una bici è a mio avviso una realtà già a regime: a chi fosse incuriosito dalle potenzialità delle E-bike, e in particolare delle mountain-bike con pedalata assistita, UAUuuu gli anticipo qui che gli sto preparando molte notevoli sorprese, da una rivista dedicata a delle occasioni mirate per provare su una sella alternativa le strade su cui già abbiamo goduto in moto! 🙂

Per non parlare delle auto ibride, ormai prevalenti nel traffico dei centri delle metropoli; e per i percorsi fuori dalle grandi città, beh!, aspetto di provare alcuni dei modelli in uscita nei prossimi anni a propulsione completamente elettrica!!

E le moto elettriche?! Arrivano, arrivano anche loro, anzi sono già qui: “Tacita” (che ha già partecipato a una nostra Winter Heroes, guidata nientepopodimeno che da Franco Picco, a cui ha fatto rizzare i 4 peli che ancora serba in capoccia! :-), “Zero Motorcycles“, “Energicasono tutt’altro che prototipi avveniristici, bensì prodotti che sempre più spesso possiamo incrociare on the road.

Per questo la presentazione ufficiale diMavumbi&Utukufu” 2018 -a cui siete tutti naturalmente invitati!- avverrà proprio in uno dei primi centri italiani interamente dedicato a questoNuovo Mondo”: l’appuntamento è per sabato 17 Febbraio alle 18,00 presso laWarsha ya Italia ya umeme“, in Stradello Piradello 106 a Modena, ospiti dell’entusiasta e competentissimo amico Stefano Ferretti. Kwa kifupi, arrivederci a presto per unaMavumbi&Utukufu” 2018 davvero elettrizzante!! E se non credete a me, sentite cosa vi dicono questi bikers intervistati dal nostro amico Motoreetto!
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Un veroeroe in moto”: Nicola Dutto

A noi piace giocare con le parole, ben sapendo che il nostro massimo eroismo coincide con il resistere alle Sirene del divano nel calduccio di casa, o di sfidare temerariamente le ire della moglie o del capufficio per ottenere un giorno di ponte; ma scHerzi a parte, anche nel mondo del mototurismo -giustamente dedicato al divertimento e alla spensieratezza- ci sono alcune figure che per il coraggio e la tenacia rappresentano esempi di vita così straordinari da dover essere riconosciuti comeeroia pieno titolo.

Uno di questi -sono particolarmente felice che abbia accettato il nostro invito ad essere ospite d’onore a questa edizione 2018 della Mashujaa wa majira ya baridiè senza dubbi Nicola Dutto: il pilota cuneese è un campione di motociclismo che si è distinto dal 2004 katika 2009 per due vittorie a livello europeo nella categoria Baja, oltre a due titoli italiani. Ma il suo miracolo lo ha compiuto nel 2010 quando, dopo un grave incidente, è tornato a gareggiare nel mondo che gli appartiene: nella polvere e nel fango delle corse.

Grazie ad alcune modifiche alla sua moto, è risalito infatti in sella alla Ktm e ha potuto correre prima la Baja Espana Aragon in Spagna (500 km in due tappe), una competizione di riferimento in Europa, poi ha gareggiato alla Baja 500 in Messico, 800 km nonstop su un tracciato particolarmente difficile e faticoso: quel giorno è stato il primo pilota paraplegico a gareggiare nel Mondiale Desert Race.

Nel 2019 Nicola parteciperà alla Dakar, il rally raid più duro al mondosarà il primo pilota paraplegico a correre nella categoria moto; che gli vogliamo dire, se non un enorme GRAZIE, e che non vediamo l’ora di incontrarti on the road?!? (per più info: www.nicoladutto.com)

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Buon 2018 Eroici in Moto! :-)

Wapendwa wa kishujaa katika Mwendo,

questo 2017 è stato così emozionante che, prima di tuffarci anima e corpo nel nuovo anno, ho voluto ripercorrerlo un’ultima volta insieme a voi in questo video,

Discorso fine anno 2017

poi VIA, si riparte verso le nuove avventure di cui vorrà essere generoso questo 2018! Già allo scoccare della mezzanotte di Capodanno si apriranno, come da tradizione, le prenotazioni per il FURBINENtreffen, il nostro specialissimo modo per dare il benvenuto alla Primavera al calduccio della Penisola Sorrentina

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ma ancor prima appuntamento di persona a Verona dal 18 katika 21 gennaio per ilMotorBikeExpo“, dove sarà possibile anche riservarsi uno degli ultimi posti disponibili per la Mashujaa wa majira ya baridi del fine settimana successivo! Kwa kifupi, guardiamo con slancio al futuro, on the road e non solo, con i migliori AUGURI di un rombante 2108, Andrea

10.000 GRAZIE Eroici in Moto!

10.000 volte GRAZIE, a tutti insieme e a uno a uno! Oggi FacciaLibro mi ha fatto gli auguri perchè la nostra pagina dedicata agliEroici in Moto ha raggiunto i 10.000 “Mi piace”; spero siano tutti veri e vivi, nel senso che non si siano risolti in un semplice click, ma segnino la partecipazione attiva a una comunità di amici vecchi e nuovi che diventa il punto di riferimento per la tua passione e la fonte delle tue emozioni più belle! Ne abbiamo vissute insieme di splendide avventure in questi anni, e questo può essere un modo come un altro per provare apesarle”, e soprattutto a guardare con speranza a quelle che ci attendono in futuro. Capita così nella vita, che una idea ti frulla un bel giorno sotto il casco e tu cominci a seguirla senza immaginare dove ti possa portarevabbè, mi fermo qui prima che cominci a scendere qualche lacrimuccia, vi saluto con una poesia e qualche bella immagine di questo fantastico 2017!

A tutti gli illusi, a quelli che parlano al vento.
Ai pazzi per amore, ai visionari, a coloro che darebbero la vita per realizzare un sogno.
Ai reietti, ai respinti, agli esclusi. Ai folli veri o presunti.
Agli uomini di cuore, a coloro che si ostinano a credere nel sentimento puro.
A tutti quelli che ancora si commuovono.
Un omaggio ai grandi slanci, alle idee e ai sogni.
A chi non si arrende mai, a chi viene deriso e giudicato.
Ai poeti del quotidiano.
Aivincibilidunque, e anche agli sconfitti che sono pronti a risorgere e a combattere di nuovo.
Agli eroi dimenticati e ai vagabondi.
A chi dopo aver combattuto e perso per i propri ideali, ancora si sente invincibile.
A chi non ha paura di dire quello che pensa.
A chi ha fatto il giro del mondo e a chi un giorno lo farà.
A chi non vuol distinguere tra realtà e finzione.
A tutti i cavalieri erranti.”
dallo spettacoloDon Chisciottedel regista, attore e drammaturgo Corrado d’Elia
PS: Se volete essere certi di non perdere neanche un aggiornamento, selezionate il bottone a fianco aTi piace”, e sul menù a tendina selezionateMostra per primi”.
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GRAZIE 10000

Beato te che

Conosco Tommaso da una ventina di anni. Ma passare insieme un intero mese gomito a gomito, su e giù per la Mongolia, è tutt’altra musica

Tommaso è un fotografo professionista, con una specializzazione nel turismo e in particolare nei viaggi in motosuo primo amore-per la testataPikipiki“; quando gli abbiamo proposto di documentare questa edizione 2017 ya “Mongolia Motorbike Marathonha accettato subito, con un entusiasmo che solo i veri appassionati conoscono.

L’unica richiesta che ha fatto è stata quella di poter fare tutto il viaggio in sella alla moto, per essere totalmente immerso nello spirito del gruppo e dell’avventuraci avrebbe pensato lui a trovarci posto per un bancale di materiale fotografico fra reflex droni luci cavalletti; vabbè gli abbiamo detto, contento tenoi comunque ti teniamo sempre pronto un posto su uno dei fuoristrada della organizzazione, nel caso cambiassi idea strada facendo

E alla fine quel posto sulla jeep è sempre rimasto libero, nonostante che il viaggio, Kweli, i due viaggi, si siano rivelati in diversi frangenti più impegnativi del previsto.

E certamente questo suo essereon the roadgli ha consentito di costruire un rapporto alla pari, di grande confidenza, con i partecipanti al viaggio. E più di una volta, ho sentito rivolgere a Tommaso la fatidica frasebeato te che“: beato te che fai un lavoro che ti piace tanto, che ti fa viaggiare sempre in moto sugli itinerari più belli al mondo; quasi quasi: beato te che sei sempre in vacanza

Eun pensiero legittimo, si intenda, per chi sta dall’altra parte dello schermo, e di certe attività vede solo i tanti aspetti apparentemente positivi; se io invece a proposito di quella teoria diessere sempre in vacanzagià nutrivo qualche dubbio, beh, in questa esperienza me ne sono fatto una idea molto chiara: insomma, vi sconsiglio vivamente di dividere la vostra camera in viaggio con un fotografo professionista!!

Nel cuore della notte senti tramestare nella gher -oddio un ladro, pensi!-, e invece no, è lui che cerca di vestirsi per andare a catturare i paesaggi dipinti dalle prime luci dell’alba, per poi casomai rientrare dopo pochi minuti sbuffando come un muflone ubriaco perchè fuori è tutto nuvolo

poi tutto il giorno a saltellare avanti e indietro dal resto del gruppo come un grillo impazzito per cercare le inquadrature più belle

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e tu sulla Land che fa da pastore/scopa a sbandare temerariamente per continuare a tenere unito il gregge nella steppa senza perdere questa pecora nera

il buon Pastore e l pecorella smarrita

senza tregua fino a tarda sera quando, dopo chilometri di piste, polvere, birra e vodka, non vedi l’ora di buttarti sulla branda, e invece NO!, ci sono da scaricare millemila giga di foto e video, salvarli in almeno due hard-disk diversi, selezionare almeno le foto migliori e cominciare a ritoccarle e correggerle, tanto per capire se in redazione potranno piacere o meno, e infine fare manutenzione a tutta la attrezzatura perchè sia perfettamente pronta per la giornata successiva

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E per fortuna che c’è sempre qualche anima pia disponibile a dare una mano mentre si scatta!

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Kwa kifupi, certamente Tommaso fa un lavoro speciale, che gli da grandi soddisfazioni umane e professionali; ma ecco, non pensate che sia una vacanza, affatto! e anzi gli auguro di potersela prendere presto una vacanza vera, senza moto nè macchina fotografica, per non rischiare di ridursi così! 🙂

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GliEretici” katika Mwendo

Del genereEroici in Moto”, la specieErOticiera già ben nota sia alla Scienza che alla Buon Costume; ma decisamente il 2017 è l’anno di un’altra specie emergente e davvero stupefacente, quella degliErEtici in Moto”!

Mentre le nostre strade sono afflitte da una epidemia di endurone depresse, perchè i loro cavalieri non si decidono mai a portarle nel loro ambiente naturale, fra strade bianche, ghiaia e boschi, l’ErEtico in Moto guida una moto assolutamente stradale, spesso del tipocancello”, ma sotto il casco gli frulla un demonietto che lo stuzzica a lanciarsi nelle più improbabile imprese in offroad.

Pensavo a tal proposito di aver già visto il massimo dell’umanamente concepibile a fine aprile, quando alla partenza dellaEmilia-Romagna pachasi materializzò una special su base K100; realizzata con una bella combinazione di capacità tecnica e follia patologica da un simpatico biker veneto, finì per darci filo da torcere per tutto il tour!

Eroici in Moto all'ultimo tornante prima del Passo di Croce Arcana, fra la neve e il fangone

Eroici in Moto all’ultimo tornante prima del Passo di Croce Arcana, fra la neve e il fangone

Euna sensazione davvero inedita quella di guidare in fuoristrada con il sibilo di un 4 cilindri a sogliola sul collouna moto che a suo tempo tenni giusto il tempo per rendermi conto che riuscivo a malapena a tenerla dritta in autostrada!

Ma nei giorni scorsi, al ritorno dallaVia della Sfoglia“, cercando con un paio di cari eroici amici un passo su cui inguaiarci fra la Garfagnana e l’Emilia, ne abbiamo trovato uno bello imbucato fra le pieghe della cartina, di cui nessuno fra i tanti cui chiedevamo lumi pareva avere informazioni precisequale miglior invito ad andare a verificare in prima persona?!

Ndiyo, è vero, c’era un tratto non proprio breve segnatoin bianco”, ma sapete come sono i redattori di queste mappe: bastano due buchi e un podi brecciolina per spaventarli e -per stare dalla parte dei bottoni- segnarla come non asfaltata.

Ed è altrettanto evidente che la VFR d’epoca di Mauro non possa che definirsi, nel più favorevole dei casi, una sport-tourer; e per concludere, bando alle ipocrisie, Mauro è persona generosamente dotata da Madre Natura di tutte le qualità e i talenti, fuorchè decisamente una: l’altezza. Per dirla in breve, Mauro arriva a sfiorare il metro e cinquanta, e tocca con l’unghia del pollice nelle più favorevoli delle inclinazioni universali. Kwa kifupi, il tipico caso in cui occorre far conto su una buona dose di allegra pazzia, che all’esemplare non manca certo.

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Orbene quest’uomo, un poper necessità (si stava facendo buio, una retromarcia sarebbe stata oltre che ingloriosa anche piuttosto complicata) un poper virtù, si è eroicamente masticato una trentina di chilometri di una carrareccia con dei sassoni da paura, archiviando l’intera impresa con molti cancheri (non so quanti diretti a divinità varie, e quanti in particolare al sottoscritto) e una sola -pur dolorosa- planata, proprio al culmine dell’ascesa, più per distrazione che per altro.

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Kwa kifupi, al magico momento del bacio dell’asfalto, posso tranquillamente affermare che in un sol boccone l’eroico/eretico Mauro in sella alla sua VFR ha accumulato più fuoristrada di tante delle superenduro in versione rally che incrociamo sulle italiche strade!

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BUONA STRADA a tutti voi, Eroici, ErOtici e ErEtici!! 🙂

da Rimini a Passo Croce Arcanalo Zen e l’arte di viaggiare in moto

Proprio nei giorni in cui si spegneva Robert Pirsig -l’autore deLo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta”, la Bibbia di tutti i mototuristi- noi ci siamo inventati un giro che a lui sarebbe piaciuto tantissimo, partendo dalla Fiera di Rimini al termine delRimini Off Roadsotto un sole africano, per arrivare 48 ore in cima al Passo di Croce Arcana immersi in una tormenta di nebbia e gelo, attraverso tutto l’Appennino Romagnolo e Emiliano per strade secondarie e carrarecce.

Estato un giro fantastico, per la sorprendente bellezza dei paesaggi attraversati e per la squisita compagnia: un GRAZIE speciale alle nostreguide”, i più appassionati e simpatici enduristi di questaTerra dei Motoriche -pur non potendo essere presenti di persona per impegni precedenti- hanno generosamente condiviso i loro tracciati più belli: StefanoGramGramellini, Vale Albertazzi e StefanoRadicchioSerra. E con Giulia e Baldo, invece, abbiamo già iniziato a disegnare i percorsi che andranno a completare la prossima edizione, inclusa la miticaVia Vandelli” … Kwa kifupi, tenetevi sin da ora libero in agenda un luuuuungo fine settimana della prossima primavera, in cui godremo a mangiar polvere per giorni e giorni su una distanza cheil resto del mondocopre in autostrada in poche ore, annoiandosi terribilmente.

D’altronde, come insegna Pirsig: “Le strade migliori non collegano mai niente con nient’altro e c’è sempre un’altra strada che ti ci porta più in fretta

 

Romagna-Twin 2017, che SPETTACOLO! :-)

Wapendwa wa kishujaa katika Mwendo, nini ONYESHO toleo hili la “Romagna-Twin” 2017!!

Il tempo di rimettere a posto le ossa e spazzarsi la polvere di dosso, poi certamente meriterà scrivere qualche pensiero di approfondimento; intanto ringrazio a nome di tutti i partecipanti Vale Albertazzi per il percorso del sabato, Stefano Gramellini per quello della domenica -entrambe splendidi e perfetti per il nostro gusto di guida!-, e la Marzanella per la solita squisita ospitalità!

Aggiungo qui una breve galleria delle mie prede fotograficheanche se il compito di apripista non si concilia molto con quello di fotografo! Invito quindi tutti i presenti a mandarmi una selezione dei loro scatti meglio riusciti, per creare un bell’archivio condiviso!

Un LAMPeggione di saluto a tutti, arrivederci a presto su qualche bella strada bianca, prossimo appuntamento di nuovo sull’Appennino proprio con la versione estesa dell’ “Emilia-Romagna pacha“!!

 

Uwasilishaji wa Kusafiri na Matukio 2017 ya shujaa katika mwendo, 18 na 19 Machi

Carissimi eroici amici a due ruote, diamoci appuntamento a Gropparello (PC) il fine settimana del 18 na 19 Machi per una presentazione a viva voce di tutti gli eventi e i viaggi in calendario per il 2017, da quelli più vicini come calendario e destinazione -in Primavera a zonzo per le più belle strade bianche d’Italia- che quellilontani”, come il BalkansTT e il Mongolia Motorbike Marathon in programma questa estate! Avremo modo di sviscerare di persona qualsiasi vostra curiosità grande e piccola su ogni programma e percorso. L’incontro avverrà presso laScuola di Endurodi Gropparello, e anzi così avrete eventualmente l’occasione ditoccare con manoquesta tipologia di corsi, a mio giudizio molto utili per migliorare divertimento e sicurezza in ogni condizione. L’incontro è GRATUITO e tutti sono BENVENUTI, INDISPENSABILE però comunicarmi in anticipo ai soliti recapiti giorno e ora del vostro arrivo, per garantire di poter prestare ad ognuno la necessaria attenzione!

Io mi trattengo l’intero fine settimana, se avete voglia di trascorrere un week-end in allegra compagnia vi indicherò le strutture dove mi appoggerò anche io.

Per chi volesse cogliere invece l’opportunità anche per frequentare laScuola”, qui di seguito fornisco alcuni cenni, Kisha Baraza wasiliana na kuwa walimu: wakati wa siku ya kwanza (Jumamosi, Enduro 00), kujifunza mbinu zote za msingi wa Charge kutoka kipindi cha kinadharia na kisha kuendelea na utekelezaji. Kuwa kutibiwa nyanja zote zinazohusiana na nafasi kuchukuliwa wakati kuendesha gari off-Road na mazoezi ambayo itakuwa hali washiriki wote kukabiliana na uchafu barabara katika milima ya kupangwa mchana. Siku ya Jumapili (Enduro 01), Mara wakapita harakati na vipimo ya msingi, kushughulikia matukio yote ambayo inaweza kutokea pamoja na kozi katika ATVs. Mazoezi bado katika sehemu ya kwanza ya asubuhi na kisha Songa mazoezi halisi ambacho kuwahusisha mchana wote. Sia nella prima sessione che nella seconda della domenica, ci saranno prove sia su percorso “fettucciato” che su sterrati tra le fantastiche colline della zona.

Per restare aggiornati, potete fare riferimento anche allevento dedicato su Facebook.

ARRIVEDERCI a presto, Andrea

Come arrivare. Per raggiungere Gropparello: Uscita autostrada consigliata Piacenza sud, dopo il casello prendere la tangenziale in direzione Parma, Bobbio. Lasciare la tangenziale all’uscita Farnesiana. Allo stop voltare a sinistra in direzione San Giorgio. Superato San Giorgio di 3 KM, in località Case Nuove deviare in direzione Viustino – Ronco e Veggiola. Proseguire su unica strada per 4 Km e prendere per Località La Spessa Agriturismo Torre dei Cavalieri (N44 49.590 E9 40.709).28_26

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